lunedì 27 giugno 2011

la rima è banale

   ed è vero che
ogni tempo ha il suo
  di fascismo
e che questo è (non è un truismo)
onnicomprensivo e
         pervadente
e come lente monitorante
ma il fascismo è una
  controrivoluzione
             permanente
non solo preventiva
 o gengiva piorroica
             o risorgiva (come
a pontida) sbavosa letamosa
che si alimenta dello
    strabismo
     dello stragismo
dei popoli delle scimmie
seduti e sedati a freddo
conglomerati bitumosi
        dei propri buchi nello
  stomaco-trogolo
quindi noi (anche senza
lucciole per lanterne)
              un'altra
un'altra cosa ci occorre di fare
riconoscere e nominare
    ogni fascismo che compare
quando non impediamo
      a militare+carabiniere
    di controllare i documenti
a un tunisino alle 8 del mattino
perché lontano dagli occhi
lontano
non ricordiamo napolitano
istitutore di
       campi di concentramento
ehi, ma solo temporaneo
e nel mediterraneo
i respingimenti li ho inventati io
    e il manganello mio zio:
per il finale la
   rima è banale
è come il male è
che maroni roberto è un criminale

giovedì 9 giugno 2011

nonostante tutto

come se
     senza esseri umani
venisse meno la xilografia
espressionista dell'ostinata
geometrizzazione di territorio
                 dispositivo
                 di cattura
dei pini domestici o di una dafne
- sempre preclusa - che arbor è
arbusto arborescente arbinàr
(dialettale per abbinare
e raccogliere) non lauro non l'aura
e arbor continuamente porphyriana
               non è naturale mai
tutto finito, finalizzato al-
l'allea albus dei pioppi cipressini
nero-controlucani che
ci fanno la carta
ma nonostante tutto
voterò sì per l'acqua
          contro il nucleare